"Sii Tu per primo il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo ." Gandhi
" La democrazia consiste nella partecipazione attiva alle decisioni concernenti i beni pubblici,oppure essa non e' niente ."
H. Arendt


lunedì 30 ottobre 2017

Invito al voto libero ,critico e consapevole

Elezioni in Sicilia

Voci attive ,quale associazione politico culturale e movimento di cittadinanza attiva,intende promuovere la riflessione sulle elezioni che porteranno a breve al rinnovo dell'assemblea regionale siciliana,invitando alla partecipazione e al voto tutti i cittadini e le cittadine siciliani/e .

LA formazione degli schieramenti


Un percorso particolarmente sofferto ha visto tutti i fronti impegnati in un'opera di costituzione delle liste e degli schieramenti.
Ogni ambito politico,negli ultimi mesi , ha dovuto piu' volte ridefinire la linea , anche a seguito di sollecitazioni provenienti dalla politica nazionale .
Se volessimo rimanere nel solco della terminologia tradizionale ,sia la compagine di destra che quella di sinistra hanno affrontato una laboriosa fase di sintesi,piu' o meno definita e compiuta.
Sono in tutto 5 i nominativi per la presidenza,a capo delle rispettive liste e /o coalizioni .La compagine di centro destra ha raggiunto un accordo per presentare la candidatura univoca di Musumeci.Al centro sinistra si differenziano le aree che fanno capo a Micari ,piu' sulle posizioni della attuale maggioranza di governo PD ,e quella che fa capo a Fava ,con riguardo all'area di sinistra in questo momento minoritaria ,ma che rappresenta le espressioni critiche nei confronti dell'attuale assetto politico nazionale. .
Il Mov 5 stelle ,con Cancelleri,e la lista di Siciliani Liberi ,con La Rosa completano il quadro

Il sesto schieramento

I governi Cuffaro,Lombardo ,Crocetta ,sono stati caratterizzati dal progressivo instaurasi di una crisi che ha man mano coinvolto tutti i settori della vita pubblica siciliana,con un continuo  depauperamento della moralita' pubblica e delle risorse ,con alcuni tentativi malriusciti e incompiuti di riorganizzazione ,e l'imbocco di un vicolo cieco ,di cui e' viva espressione la disaffezione dei siciliani nei confronti delle istituzioni e verso la politica .Infatti ,il sesto schieramento ,almeno secondo le intenzioni di voto espresse nei sondaggi, e' quello dell'astensione:esso costituirebbe ben il 50 per cento .
Per semplicita' e brevita',( non affatto per voler graziare i precedenti) citiamo alcuni insuccessi dell'ultimo governo ,ricordando il mancato raggiungimento di alcuni obiettivi molto rilevanti ,sui seguenti temi :
acqua pubblica, gestione dei rifiuti ,green economy, affare MUOS e affermazione di una cultura di pace e accoglienza , trivellazioni e concessioni petrolifere, applicazione dell'autonomia , riforma /abolizione delle province ,citta' metropolitane, stipendi e pensioni d'oro all'ARS,viabilita' pubblica ,cura del territorio ,rete ospedaliera e personale sanitario,riforma del settore formazione e lavoro
Inoltre la vita amministrativa e politica della regione siciliana e' stata di fatto commissariata quasi direttamente da manovre provenienti dalle stanze romane,persino con alcune azioni transattive al ribasso su crediti e debiti di bilancio regionale .
Occorre definire con gravita' e senza giri di parole che le ultime esperienze di governo della regione sono state fallimentari.E nel recente periodo sono state condite da una girandola di assessori e funzionari,cosa che ha prodotto estrema confusione e impaludamento della gia' pletorica macchina amministrativa.
Tutto cio' in un clima di sempre piu' acuto conflitto istituzionale che ,senza risucire a dipanare i conflitti delle competenze, spesso derivanti dalle stesse contraddizioni interne al sistema delle leggi e degli uffici ,ha determinato una situazione di ulteriore venefica stagnazione.
Quanto sopra espresso rende comprensibile la reazione di estraneita' e protesta della cittadinanza,gia' alle prese con una crisi economica generale.

LE nuove proposte : a volte ritornano
A fronte  di tutto questo ,le liste e i nominativi espressi e proposti per questa tornata elettorale non sembrano rispecchiare le necessita' di svecchiamento e rinnovamento .Nomi e personaggi che hanno caratterizzato tutte le epoche dei governi precedenti ritornano ,e chiedono la fiducia di un elettorato che dovrebbe avere gia' da tempo maturato nei loro confronti un giudizio di insindacabile mediocrita' ,insufficienza e inefficienza.
Tuttavia la politica siciliana e' da sempre affetta da un grave male ,che e' quello del clientelismo e della preponderanza di alcuni gruppi di potere e di alcune lobbies .

L'invito
In tutto questo , Voci Attive invita i siciliani a discernere profondamente nella scelta della nuova classe dirigente politico amministrativa siciliana,evitando di rinnovare la fiducia verso tutti quei personaggi che , come figure ormai consunte ,tentano di ripresentarsi e carpire la buonafede dei cittadini.,sulla base di risultati inesistenti e/o pessimi o di nuove false promesse..Evitando anche di prestare fede a figure paravento che servono soltanto a un debolissimo e inconsistente tentativo di maquillage
La politica e' essenzialmente servizio e non tornaconto personale ne' partitico,ne' si riduce alla mera ricerca e spartizione delle poltrone tramite coacervi elettorali.

I siciliani cerchino di premiare l'atteggiamento di collaborazione e dialogo, tra quelle persone e forze politiche che professano metodologicamente questi valori nei loro programmi ,valutando progettualita' e persone con grande attenzione ,per non affidare ancora una volta la Sicilia, per un quinquennio, a chi ha dimostrato di non sapere gestire degnamente la cosa pubblica.

Alcune tematiche da privilegiare

La nostra attenzione va a quelle formazioni che includono nei loro programmi le tematiche gia' sopra accennate: gestione pubblica dei beni comuni, partecipazione civica, cultura di pace e accoglienza nel Mediterraneo,energia verde/sostenibile, creazione delle condizioni infrastrutturali, economiche e finanziarie che finalmente possano emancipare la nostra regione, i giovani e gli adulti,opponendosi alle solite trite ricette di stampo parassitario e assistenzialistico ,fondate sulla chimera del precariato in ambito lavorativo e del piatto di lenticchie una tantum.

Siamo certi che intraprendere alcuni indirizzi nell'ambito della politica energetica e nella gestione comune dei servizi e dell'economia regionale ,con tecniche nuove e in settori finora poco valorizzati ,possa consentire nuovamente alla nostra terra di splendere e respirare autonomamente ,ampiamente ,con forza e iniziativa propria.

Invitiamo ,in conclusione, tutti i siciliani al voto, senza cedere alla tentazione dell'astensionismo,che si ritorcerebbe ,come ulteriore beffa ,contro di noi cittadini

Invitiamo i siciliani tutti a essere sempre Voci Attive nel pieno esercizio della cittadinanza attiva .

Associazione Voci Attive Palermo

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