"Sii Tu per primo il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo ." Gandhi
" La democrazia consiste nella partecipazione attiva alle decisioni concernenti i beni pubblici,oppure essa non e' niente ."
H. Arendt


venerdì 28 luglio 2017

Da L'Inchiesta Sicilia : "Cercasi presidente per amena isola del Mediterraneo"

http://www.inchiestasicilia.com/2017/07/28/ars-cercasi-presidente-per-amena-isola-del-mediterraneo/


Cercasi presidente per amena isola del Mediterraneo

In questo clima afoso i riferimenti balneari sono quanto mai opportuni.Anche in politica.Nel percorso di avvicinamento alle prossime elezioni dell'assemblea regionale siciliana c'e' chi va all'approdo dell' "isola di ARS " con la rotta malferma di un pedalo',o come improvvisati canoisti ,e chi invece procede con una linea propria di un veliero, o addirittura di un vascello da crociera.Chi ha gia' orientato le proprie scelte e la propria rotta e' il Mov 5 Stelle ,presentando il candidato presidente alle elezioni regionali.Giancarlo Cancellieri, parlamentare ARS ,ha ricevuto la fiducia della base per fare ancora da guida ai suoi,con l'esperienza maturata in un lustro di lavoro.Il consenso della base e' stato abbastanza solido e diffuso.Non sono mancate le polemiche e i dissidi interni invece riguardo alle candidature dei deputati, anch'essi scelti col metodo delle "regionarie". E' stata lamentata la poca trasparenza del risultato finale delle regionarie :non sono stati resi pubblici i dati sulle preferenze ricevute dai candidati non scelti. E alcune esclusioni ,pur motivate dallo staff ,sono contestate,qualcuna anche con ricorso legale. Il risultato in Sicilia sara' fondamentale e avra' una risonanza nazionale ,e molto probabilmente sara' destinato a determinare fortemente le sorti del Mov 5 stelle a livello nazionale ,riguardo alla continuita' dell'esperienza o alla sua stessa vitalita' e sopravvivenza .E' chiaro infatti che soltanto una vittoria netta sul territorio di una regione potra' dare spazio alle aspirazioni di governo nazionale.Qualsiasi altro risultato potrebbe relegare definitivamente i grillini a una semplice forza di opposizione,con una forte riduzione delle potenzialita' innovative .

In alto mare,il resto delle forze politiche sembra ancora brancolare nel buio e voler pescare a strascico,nel pieno di una forte frammentazione di interessi particolari ,e a questo punto pare davvero difficile una ricomposizione organica ,praticamente a tre mesi dalle elezioni.Ancora una volta si guarda persino a Berlusconi come ultima chance e possibile mediatore di una alleanza che metta insieme e d'accordo il centro destra, nella girandola di nomi anche eccellenti,come il prof Lagalla o il principale portavoce dell'opposizione di destra all'ARS,On.Nello Musumeci .Mentre sull'altro versante ,quello del PD ,varie preci e appelli vengono incessantemente rivolti al presidente Grasso ,che dovrebbe lasciare la poltrona della seconda carica dello Stato (e' quanto dire) per scendere "per amore" e affetto della sua Sicilia.Cosi' dicono alcuni intellettuali in un recente documento.Poco ci manca ,a dire il vero, e qualcuno potrebbe anche scomodare il presidente Mattarella, per questa delicata e impossibile missione...Ancora , tra le altre ipotesi in campo, la ricetta di Leoluca Orlando,che tuttavia trova ancora molte riserve in una buona parte dei notabili del PD siciliano.A rendere piu' complicata l'alleanza e la riproposizione della ricetta in salsa palermitana e' la decisione della compagine di " Sinistra Comune" di contribuire a creare un nuovo soggetto e una nuova coalizione della sinistra siciliana ,guardando anche ad altre esperienze civiche. Nata e confermata dai risultati delle ultime elezioni palermitane ,ma scottata per il fatto di non aver ricevuto conferme sulle deleghe assessoriali di Giusto Catania e Barbara Evola,che in questi anni avevano invece assicurato un saldo e fedele sostegno alla linea orlandiana, eletti come consiglieri ,ma soccombenti in giunta riguardo alle necessita' di dar conto ai vari pezzi di coalizione.Anche Rifondazione comunista,peraltro, sembra voler lanciare il nome di Ottavio Navarra,complicando il puzzle.

Oltre a fattori locali ,le recenti divisioni della sinistra a livello nazionale rendono il panorama siciliano incerto e sensibile ai cambiamenti e alle brezze cangianti delle nuove possibili alleanze romane .



Mario Guglielmino



 

 

lunedì 24 luglio 2017

La carta della partecipazione

http://www.inu.it/la-carta-della-partecipazione/
A dicembre 2014 l’Istituto Nazionale di Urbanistica ha promosso la sottoscrizione della Carta della Partecipazione. Si è trattato dell’inizio di un percorso che punta al progressivo coinvolgimento di enti pubblici e strutture associative per creare una rete e, attraverso l’applicazione della Carta, diffondere la cultura di una partecipazione effettiva e “di qualità” dei cittadini alle decisioni.
Infatti quando oggi parliamo genericamente di “partecipazione”, rischiamo di creare diffidenza o fraintendimenti. Non esistendo in Italia una vera e propria disciplina, né strumenti di certificazione delle competenze, la materia è oggetto di interpretazioni diverse, a volte approssimative o contrastanti. In una materia così delicata, che ha a che fare con il rapporto di fiducia tra le istituzioni e i cittadini, la Carta della Partecipazione cerca di portare competenza e rigore metodologico, definendo delle regole minime che aiutino a progettare o a valutare la qualità di un processo partecipativo.
Nata dall’esperienza “sul campo” di un centinaio di facilitatori esperti di diverse regioni, e approfondita grazie al contributo di importanti associazioni nazionali che operano a stretto contatto con i cittadini, la Carta è un documento breve e scorrevole composto da 10 semplici principi, comprensibili a tutti, che indicano come dare qualità al processo partecipativo. La Carta può essere usata come una traccia metodologica in fase di progettazione di un percorso di coinvolgimento dei cittadini, oppure come griglia da usare in fase valutativa per determinare la qualità di un processo partecipativo proposto o realizzato. Può anche essere utilizzata come spunto di riflessione per accrescere la cultura della partecipazione e far comprendere la complessità delle dinamiche e dei ruoli, aiutando i decisori a riconoscere gli esiti dei processi partecipativi come parti integranti dei procedimenti di formazione delle scelte pubbliche. L’idea di partecipazione introdotta dalla Carta accompagna l’intero ciclo di elaborazione e implementazione delle politiche pubbliche, compreso il momento della gestione e dell’attuazione, affinché i cittadini diventino parte attiva nella realizzazione dei progetti e nella presa in cura dei beni comuni

domenica 23 luglio 2017


Estate in musica

Domenica 23 luglio, ore 20:30
Liturgia dei bambini
Chiesa San Francesco Saverio, Piazza San Francesco Saverio 1, Palermo
Liturgia dei Bambini, scritta da Anton Phibes per soli, coro femminile di voci bianche, voce recitante e ensemble strumentale dell'Istituto Superiore di Studi Musicali “Arturo Toscanini” di Ribera.
La Liturgia dei Bambini (Liturgia delle Lacrime) è dedicata «ai bambini scomparsi per malattia, ai bambini violentati, ai martoriati dalle guerre e a tutti coloro che sono stati uccisi ingiustamente». L’iniziativa è promossa dall’Associazione Musicale “Albert Schweitzer” di Palermo, dall’Associazione culturale “La Cantoria in Campitelli” di Roma e dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Arturo Toscanini” di Ribera.
Il concerto, eseguito da un ensemble corale composto dal coro di voci bianche dell'Istituto "Toscanini" di Ribera, da solisti e musicisti professionisti, alternerà momenti musicali e corali a momenti narrativi e teatrali ad opera dell'attore Roberto Piparo. Lo scopo della manifestazione artistica è triplice:
Formare ed educare i ragazzi, interni o esterni all'istituto, alla musica;
Eseguire per la prima volta la composizione di Phibes dal vivo sotto la direzione del M° Grazia Maria Russo;
Realizzare un DVD, i cui proventi verranno devoluti interamente per la riqualificazione del quartiere Ballarò, dove sorge la Chiesa San Francesco Saverio.
Evento Facebook: Liturgia dei bambini
Per info: gaiezzaf chiocciola gmail.com


ALTRI APPUNTAMENTI

1) Domenica 30 luglio, ore 21:00
Concerto del coro Cum Iubilo

Festival Organistico di San Martino delle Scale, XXX edizione (22 luglio - 5 agosto)
Basilica Abbaziale di San Martino delle Scale (PA)
Piazza Platani, 11
Coro Cum Iubilo
Re-Sonanti Ensemble
Giovanni Scalici, direttore
Giov. Battista Vaglica, organo
Musiche di A. Scarlatti, G. De Maque, G.B. Fasolo, T.L. de Victoria, H.L. Hassler, A. Ferraro.
Orlando di Lasso
Missa Venatorum “octavi toni”
Kyrie – Gloria – Sanctus – Agnus Dei
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Associazione Musicale Coro Cum Iubilo
Tel. 091430302 www.corocumiubilo.it

Su Facebook: Coro Cum Iubilo
Evento Facebook: Concerto del Coro Cum Iubilo


2) Domenica 6 agosto, ore 21,30

Concerto degli Alenfado

Rassegna di teatro e musica alla Kalsa "Il Baglio di Vito" (20 luglio - 24 settembre)
Teatro Ditirammu, via Torremuzza 6, Palermo
091 6177865 - 331 1044500

Su Facebook: Alenfado
Evento Facebook: Alenfado in concerto al Ditirammu


3)

Prima Stagione Concertistica CITTA’ DI BAGHERIA
8° appuntamento in calendario MARTEDI' 25 LUGLIO ORE 21:00 - Sala del Pianoforte di Villa Aragona Cutò di Bagheria (PA)

GALA’ LIRICO « Mazzara/Cinà»
Maria Francesca Mazzara, Soprano
Giuseppe Cinà, Pianoforte
PROGRAMMA:

G.Rossini – da “Les soirées musicales” – L’ Invito
G.Rossini – da “ Il Barbiere di Siviglia” – Una voce poco fa
G. Puccini – da “ La Bohème” – Quando m’en vo….
G.Puccini – da “ La Rondine “ – Chi il bel sogno di Doretta
V.Bellini - da “ arie da camera “ – Il fervido desiderio
V. Bellini – da “ Norma” – Casta Diva……Ah! Bello a me ritorna

Seconda parte


J. Strauss – da “ Die Fledermaus” – Mein Herr Marquis
F.Lehar – da “ Vedova allegra “ – La canzone della Vilja
F.P.Tosti – da “arie da camera” – Sogno
E.de Curtis – Torna a Surriento
E.de Curtis – Tu ca nun chiagne
L. Arditi – Il Bacio
L.Bernstein – da “ Candide” – Glitter and be gay

Ingresso libero e gratuito

Giuseppe Cinà è nato a Palermo, ha studiato pianoforte principale al Conservatorio di Musica “ V. Bellini “ della sua città, diplomandosi nel 1993. È spesso invitato a partecipare a concerti, concorsi internazionali e masterclass per cantanti lirici in qualità di pianista accompagnatore. Dal 1996 è Maestro Collaboratore di sala presso la Fondazione Teatro Massimo di Palermo, dove è spesso apprezzato artisticamente sia dai cantanti che dai direttori d’orchestra con i quali collabora. Nel 2006 a causa di uno sciopero sindacale, in occasione della prima di NORMA di Bellini, il Teatro gli affida il compito di accompagnare tutta l’opera al pianoforte, compito che ha svolto brillantemente riscuotendo grande plauso di pubblico e di critica. Ha svolto concerti con cantanti lirici di fama mondiale, tra questi: Aprile Millo, Mariella Devia, Vincenzo La Scola, Giovanna Casolla, Desirèe Rancatore, Marcello Giordani, Michele Pertusi.


Maria Francesca Mazzara – Soprano
Nata a Palermo, si diploma in canto lirico con il massimo dei voti al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo. Attualmente si perfeziona nell’arte del belcanto con il grande soprano Luciana Serra. Vincitrice di diversi Concorsi di canto Internazionali e di premi.
Si è esibita nel ruolo di Violetta Valery in La Traviata, Soprano solista nello Stabat Mater di Rossini e Dirindina in La Dirindina di Scarlatti, Hanna Glawari in La Vedova allegra di Lehar, Musetta in La Bohème di Puccini e Gilda in Il Rigoletto di Verdi ,Rosina in Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Mademoiselle Silberklang in Der Schauspieldirektor (L’Impresario teatrale) di Mozart, Adina in L’Elisr d’amore di Donizetti e tanto altro acora.
Ha partecipato anche a importanti Festival Internazionali interpretando il ruolo di Lucia in Lucia di Lammermoor di Donizetti in occasione del Duluth Summer Arts Festival (U.S.A.) e di Rosina in Il Barbiere di Siviglia di Rossini in occasione del Festival of the Aegean (Grecia). Si è cimentata anche in prestigiose produzioni di musica sacra eseguendo lo Stabat Mater di Pergolesi, l’Exultate Jubilatedi Mozart, il Magnificat e il Beatus vir di Vivaldi ed all’estero prendendo parte all’esecuzione del Gloria di Vivaldi, del Requiem e della Messa dell’Incoronazione di Mozart nel Teatro Carnegie Hall di New York (U.S.A.).


domenica 9 luglio 2017

da "L'inchiesta Sicilia" : Orlando e la mossa del cavallo

http://www.inchiestasicilia.com/2017/07/03/orlando-e-la-mossa-del-cavallo/

di  Mario Guglielmino*
Parliamo di scacchi all’occidentale, poiché gli esperti e  i cultori del gioco sapranno che le regole orientali prevedono per il celebre equino da tavolo ben altri destini, con delle considerevoli limitazioni.
Leoluca Orlando invece, dopo il successo  ottenuto alle elezioni palermitane, sembra proprio un allievo dei maestri russi, e con il suo abile movimento, da Palermo intende dapprima ricucire la Sicilia e, attraverso lo Stretto, con una magnifica ‘elle’, risalire verso Roma, novello Kasparov e Garibaldi unificatore, idolo delle folte e frammentate schiere di partiti e partitini che popolano l’emiciclo parlamentare della capitale nazionale. Palermo e la Sicilia si preparano ad affrontare un’estate rovente, un lungo impegno che vedrà dapprima cimentarsi candidati ed elettori nella  performance delle elezioni regionali, per poi lanciarsi verso quelle nazionali. Passato, infatti, lo spauracchio dell’approvazione celere della legge elettorale nazionale, e tranquillizzati gli attuali occupanti degli scranni di Montecitorio e Palazzo Madama, la prossima primavera sembra il periodo prescelto.
Ma torniamo al Nostro. La Sicilia è da sempre considerata laboratorio politico, e più o meno sana precorritrice dei successivi italici sviluppi  dell’andazzo politico. Orlando  a Palermo, che adesso è capitale politica (per lo meno) è riuscito nell’impresa di ricompattare un ampio fronte, coinvolgendo  persino  chi era stato sulla linea dell’opposizione, come il Partito Democratico palermitano.
E’ vero, non tutti hanno esultato per l’alleanza, anzi c’è chi si è persino allontanato. Ma è certo che, senza l’azione di mediatore del Professore, le tante anime del PD sarebbero rimaste tali, senza cogliere alcun frutto. Il Professore lo ha ben intuito: era opportuno e necessario riunire il centrosinistra. E con un doppio compito: non soltanto  di battere il centrodestra, ma soprattutto di frenare il movimento grillino, che su Palermo aveva  investito buone risorse.
Ecco che, ringalluzziti dal roseo risultato, tutti i partiti tradizionali si rivolgono a Orlando per una consulenza unificante. E lui, da abile istrione non si tira indietro. Eccolo seduto al tavolo del centrosinistra siciliano, di cui ha sempre ostentato  di non voler mai prender tessera. Lo ascoltano per carpire i segreti dell’amalgama vincente.
In Sicilia l’impegno è quasi impossibile: strappare la regione all’onda grillina, che sembra, almeno  dai sondaggi, avere  già piazzato una bella ipoteca. Ed eccolo  anche a livello nazionale, interpellato e al centro di un rilevante dibattito, ora più che mai urgente, considerata la scissione sancita nel PD nazionale con la nascita del  nuovo soggetto politico denominato  ‘Insieme’, e costituito dal ramo non renziano della sinistra, con i vari Bersani, D’Alema, Pisapia.
Orlando piazza quindi nuovamente il suo acuto al centro della politica italiana, dopo alcuni anni  di musica  in toni da sottofondo.
Sarà difficile ripetere a livello regionale l’accordo palermitano. La Sicilia ha mostrato un tasso di frammentazione e di litigiosità pari al numero di assessori, il cui turnover parossistico, per esempio, ha impreziosito in modo vario la  giunta  Crocetta, nauseando chiunque avesse avuto voglia  e  desiderio di seguirne le sorti e l’improbabile  disegno.
Ancor più a livello nazionale, dove le varie anime dei partiti non sembrano affatto disposte a cedere il benché minimo spazio, sebbene a  fini di autoconservazione.
 *Voci Attive