"Sii Tu per primo il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo ." Gandhi
" La democrazia consiste nella partecipazione attiva alle decisioni concernenti i beni pubblici,oppure essa non e' niente ."
H. Arendt


sabato 9 dicembre 2017

Comunita' e bene comune

Città Futura - Cittadini attivi Palermo e provincia
presenta
Sentieri e orientamenti. Ciclo di seminari di formazione politica e studio della democrazia diretta.

Comitato scientifico e referenti
Giorgio Armato
Mauro Plescia
Mario Di Salvo

Primo incontro: Comunità e bene comune

Relatori e argomenti trattati

Giorgio Armato
Dalla polis alla città globale

Cinzia Novara
Comunità e/è reciprocità

Giorgio Armato è nato a Palermo 1969, si è laure­ato in filosofia all'Università di Palermo nel 1993. Ha studiato come ricercator­e indipendente presso le università tedesche di T­übin­gen e di Erlangen (1996-2004).­ Nel 2009 ha conseguito il Dottorato in Estetica e Teoria delle Arti all'Univers­ità di Palermo.
Ha pubblicato sia monografie sia articol­i su journals nell'ambito della filosof­ia antica e dell'estetica musicale.
È attualmente docente di Filosofia, Storia, Cittadinanza e Costituzione al liceo scientifico 'E. Majorana' di Palermo.

Cinzia Novara è psicologo clinico e di co­munità, ricercatrice dal 2011 presso l'Uni­versità di Palermo, dove insegna "Modell­i pscodinamici del lavoro di rete" nel c­orso di laurea in Educazione di comunità­ (Dipartimento SPPF).
È membro del direttivo della SIPCO (Società taliana di psicologia di comunità)­ e fa parte della redazione della rivist­a di Psicologia di comunità, edita da Fr­ancoAngeli.
Ha pubblicato diversi saggi e articoli s­ui temi della partecipazione, ultimo "Pi­azza Comunità e connessioni" (A­racne, 2015) esito dell'esperienza di­ coordinamento scientifico del Progetto ­comunale PartInComune, promosso dall'ass­essorato alla partecipazione nel 2014.

DESCRIZIONE E FINALITÀ
Il tema che ci proponiamo d'affrontare con questo seminario è particolarmente arduo e delicato.
Viviamo un momento storico particolare. Da più parti, e da ambiti anche molto diversi tra loro, provengono forti spinte per un cambiamento complessivo della società.
C'è una grande richiesta di partecipazione alla vita pubblica, che sistematicamente viene frustrata da istituzioni che molto spesso si allontanano dal loro ruolo organico in seno alla società.
Ciò accade perché il modello del capitalismo assoluto, insieme alla democrazia rappresentativa, mostrano ormai chiaramente di non essere più in grado di mantenere le istanze di pari opportunità e di benessere sociale dei cittadini.
Il tempo presente, che potrebbe essere definito come il tempo dell'atomizzazione e individualizzazione della società, il tempo della privatizzazione della vita sociale in nome dell'affermazione incondizionata del pensiero unico, sempre più trasforma l'essere umano in oggetto mercificato, producendo una forte disgregazione del tessuto sociale, e profonde disuguaglianze e ingiustizie.
E di fatto, se si guarda a come si muove la società ad un livello che potrebbe apparire ancora sotterraneo, ma ormai ben visibile a chi vuol vedere e immaginare città future, questo tempo è già anacronistico.
E si respira nell'aria un vento diverso, che aspira a ritrovare o ad inventare nuovi modi di relazione tra pubblico e privato, tra individuo e società, in una prospettiva di comunità e bene collettivo non più soggiogati a logiche prettamente commerciali o ad un pensiero totalitarista, ma liberati verso nuovi e, per lo più, ancora sconosciuti orizzonti di possibilità.
Questo seminario potrebbe essere considerato il punto zero di ogni ulteriore riflessione che intenda ripensare il cittadino o il «corpo del popolo», come lo chiamava Rousseau, come agente di cambiamento e di indirizzo politico, al di là di ogni schieramento o appartenenza culturale.
Ripensare alle nostre tradizioni culturali in questa chiave, nonché ai modelli di sviluppo compatibili con il paradigma ecologico ed intersoggettivo, non sarà certo un mero processo intellettualistico, ma il presupposto fondamentale per condividere quegli strumenti teorici basilari ed affrontare con rinnovata creatività e capacità innovativa i problemi attuali delle nostre Comunità.

Saranno presenti in sala i filosofi Bertrand Russell e Nicolas de Condorcet
Moderano J.J. Rousseau e Mauro Plescia

La location non dispone di un ampio numero di posti a sedere dunque I posti disponibili per la partecipazione al seminario saranno limitati.
La partecipazione allo stesso è gratuita previa iscrizione ai seguenti indirizzi mail:
nicotinamario@gmail.com
mauro.plescia@libero.it

Nessun commento:

Posta un commento