" La democrazia consiste nella partecipazione attiva alle decisioni concernenti i beni pubblici,oppure essa non e' niente ."
H. Arendt
martedì 7 gennaio 2025
sabato 6 gennaio 2024
RImane ancora qualcosa da fare......
...sul piano della partecipazione civica a Palermo.L'anno 2023 ,appena concluso, e' stato certamente positivo,poiche' ,per vari motivi,si e' improvvisamente risvegliata l'attenzione del consiglio comunale ,dopo anni (un decennio) di inadempienze e vane sollecitazioni e interlocuzioni,verso due strumenti fondamentali della democrazia partecipata.
Il primo e' il regolamento per l'uso delle somme destinate dalla legge regionale vigente mediante processi di democrazia partecipata ,con progettualita' presentate a cura dei cittadini ( singoli o associazioni, enti no profit etc ).Si tratta di un tesoretto annuo che sfiora il milione di euro ,e che fara' certamente bene a progetti condivisi e nati dall'apporto specifico e proprio dei primi interessati al bene comune : i cittadini/e .
Altro strumento entrato in funzione e' il regolamento per l'uso dei beni comuni urbani e gli usi civici,che aprira' molte potenzialita' all'impegno civico,e che sara' una risorsa per il recupero di aree spesso degradate e dimenticate della citta'.
Due strumenti partecipativi utili,e da migliorare ,comunque almeno avviati.
Rimane ,tuttavia , ancora molto da fare.
Tra le consulte civiche ,alcune di queste sono attive, ma non mostrano particolare incisivita' nell'ambito delle dinamiche e delle scelte amministrative ,non sembrano essere valorizzate nel loro importante significato.
Altre consulte sono rimaste al palo,mai istituite nonostante le richieste,specialmente quelle le cui tematiche hanno, guarda caso, da sempre suscitato una spina nel fianco verso un certo modo di gestire e organizzare il servizio pubblico o la vivibilita' e qualita' di vita della citta'.(peraltro le statistiche nazionali parlano chiaro e dicono tutto,senza inutili trionfalismi provinciali o deliri solipsistici)
E' anche vero che la spinta civica ,proprio per questa solenne protratta e forte indifferenza del rapporto con le istituzioni ,e' stata fortemente ridimensionata e frustrata.Cio' si riflette ,ha un risvolto, anche sulla partecipazione al voto della cittadinanza o sui continui segnali di imbarbarimento verso il buonsenso della convivenza civile e del rispetto di cose e persone nell'ambito cittadino.
Rimane ,soprattutto, ancora in alto mare e nei cassetti decennalmente NON deliberati dall'amministrazione comunale il regolamento sul referendum civico e altri strumenti di partecipazione.
Speriamo che questo anno 2024 sia propizio per la ripresa della discussione in merito, offrendo ai cittadini uno strumento primario per l'esercizio della presenza attiva nella vita civile.
In caso contrario, vanamente piangeranno le assennate Cassandre che si stracciano le vesti al cospetto del generale calo di sensibilita' e di partecipazione dei cittadini alla vita democratica ,nei momenti piu' importanti e vitali per il nostro sistema paese,quali ,ad esempio, le elezioni,con un progressivo inevitabile affondamento del quorum partecipativo, il disinteresse verso il bene comune ,l'oblio dell'etica pubblica.
Auguri e buon lavoro
giovedì 20 aprile 2023
Approvato in consiglio comunale il regolamento beni comuni urbani
https://ilsicilia.it/palermo-consiglio-comunale-approva-regolamento-sui-beni-comuni/
giovedì 29 dicembre 2022
domenica 27 novembre 2022
Incontro sul regolamento beni comuni urbani
https://www.comune.palermo.it/palermo-informa-dettaglio.php?tp=1&id=35937